In Gazzetta Ufficiale del 7 marzo u.s. è stato pubblicato il decreto 18 novembre 2015, a doppia firma del Ministro dell'Economia, Padoan, e della Salute, Lorenzin, in merito alla retribuzione dei donatori lavoratori dipendenti giudicati inidonei alla donazione di sangue ed emocomponenti, limitatamente al tempo necessario all'accertamento dell’idoneità.
Il decreto (vedi art.1) prevede 3 tipologie di inidoneità:
a) sospensione o esclusione del donatore per motivi sanitari, secondo i criteri di esclusione o sospensione dalla donazione, previsti dalla normativa vigente;
b) mancata decorrenza dei tempi di sospensione, previsti dalla normativa vigente, tra una donazione e la successiva;
c) rilevata esigenza di non procedere al prelievo per specifico emocomponente e/o gruppo sanguigno, in base alla programmazione dei bisogni trasfusionali.