venerdì 14 aprile 2017

SANGUE E PLASMA SICURO: LETTERA APERTA DEI DONATORI ALLA MINISTRA LORENZIN


“In questi giorni si è molto parlato di trasfusioni e di farmaci plasmaderivati. Giova forse ripetere che la sentenza di risarcimento rispetto a chi aveva contratto infezioni tramite trasfusioni si riferisce a episodi di oltre 20 anni fa. Siamo lieti che questa vicenda sia giunta a conclusione e altrettanto lieti che il quadro oggi sia radicalmente diverso. E questo non dipende dalla fortuna, ma dall’impegno di tutti gli attori del sistema trasfusionale, anche dei volontari che noi rappresentiamo.

Siamo, inoltre, certi che la Ministra Lorenzin non volesse offendere nessuno nella sua lettera in occasione della XIII giornata dell’emofilia, né tantomeno il milione e 700 mila donatori di sangue del nostro Paese che compiono un importante gesto di solidarietà e di impegno civile.

Peraltro proprio il Ministero della Sanità ha lanciato il pittogramma per il plasma, quell’etichetta che ha la finalità di sostenere i valori su cui si fondano il Sistema trasfusionale italiano e la cultura del dono. Il pittogramma, che per esempio è già operativo in Regione Toscana, si trova su tutti i plasmaderivati lavorati a partire dal plasma di donatori volontari, non remunerati e consapevoli. Sono loro, infatti, la prima garanzia di qualità e sicurezza del sistema.
Sicurezza e qualità, dunque: non è un caso, infatti, se da oltre 10 anni non si verificano nel nostro paese trasmissioni di malattie tramite trasfusioni di sangue.

Siamo sempre consapevoli che il fine ultimo della nostra azione come volontari e donatori di sangue sia il malato. Chiediamo pertanto un incontro urgente alla signora Ministro per poterle rappresentare in modo puntuale il nostro ruolo in un Sistema Trasfusionale, come quello italiano che rappresenta un‘eccellenza”.

Vincenzo Saturni, Presidente AVIS Nazionale
Aldo Ozino Caligaris, Presidente Nazionale FIDAS
Sergio Ballestracci, Presidente Nazionale FRATRES

domenica 9 aprile 2017

CERIMONIA POSIZIONAMENTO DEFIBRILLATORI - PROGETTO "CUORE IN COMUNE"

Sabato 15 aprile alle ore 10:30 presso Piazza XXV aprile si svolgerà la cerimonia di  posizionamento di  n. 2  defibrillatori semiautomatici di emergenza, di cui il Comune di Cuggiono beneficia in comodato di uso gratuito grazie all'attivazione del  progetto denominato "Cuore in Comune".

Gli apparecchi sono stati finanziati grazie alla sensibilità degli imprenditori e degli esercenti locali.

Uno dei due defibrillatori verrà collocato presso Piazza XXV Aprile, vicino all'ufficio della Polizia Locale, l'altro presso la scuola primaria cuggionese.

L'amministrazione comunale pertanto invita la cittadinanza a partecipare a questo importante momento per la nostra comunità.